A partire dal 2018 il padre lavoratore dipendente ha diritto a 4 giorni di congedo obbligatorio e a 1 ulteriore giorno di congedo facoltativo.
Introdotti in via sperimentale al fine di sostenere la genitorialità e promuovere la condivisione dei compiti nella cura dei figli all’interno della coppia, i due istituti del congedo obbligatorio di paternità e del congedo facoltativo sono ora confermati anche per l’anno 2018 ma con alcune novità.
Inizialmente il congedo obbligatorio di paternità era della durata di un giorno ma a partire dal 2018 sono previsti quattro giorni, da fruire, anche in via non continuativa, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia o in Italia del minore (in caso di adozione e affidamento nazionale o internazionale).
Tale congedo si configura come un diritto autonomo, pertanto è aggiuntivo a quello della madre e spetta indipendentemente dal diritto della madre al proprio congedo di maternità; inoltre non può essere sottoposto a valutazione da parte del datore di lavoro.